Circ. n. 150#Procedure per il controllo della frequenza scolastica e la segnalazione degli alunni inadempienti.

Si informa che l’art. 12 del DL 123/2023, convertito in Legge n. 159/2023, ha modificato in modo significativo la disciplina della vigilanza sull’adempimento dell’obbligo di istruzione. La nuova norma regolamenta sia il caso di mancata iscrizione dei minori obbligati (evasione scolastica) sia il caso della mancata o discontinua frequenza (elusione scolastica). Inoltre l’introduzione dell’articolo 570 ter del Codice penale prevede l’inasprimento delle sanzioni a carico dei genitori dei minori responsabili dell’adempimento dell’obbligo di istruzione che evadono o eludono tale obbligo. In particolare, la scuola è tenuta ad un controllo rigoroso della frequenza scolasticai Individuando gli alunni inadempienti, gli alunni con elevato numero di assenze ingiustificate ovvero alunni “predisposti a rischio”. Si avverte, pertanto, la necessità, nel ricordare il ruolo della Scuola a presidio della sana crescita degli alunni, di ribadire che la dispersione non si identifica solo ed esclusivamente con bocciature ed abbandoni, ma questi segnali devono essere considerati come un fenomeno ben più complesso di perdita di efficacia e di continuità dell’azione formativa.

Per consentire alla Dirigente Scolastica di dar seguito ai compiti in capo allo stessa, i docenti, per il tramite dei coordinatori di classe, nel corso dell’intero anno scolastico, sono tenuti a segnalare all’ Ufficio – Segreteria didattica ( A.A. Marinella Mavelli e A.A. Russo Nunzia ) – compilando l’apposita scheda  i nominativi degli alunni che per un massimo di 5 giorni consecutivi si siano assentati senza giustificazione valida o che abbiano cumulato negli ultimi tre mesi 15 giorni di assenze anche saltuarie ingiustificate. Nell’eventualità in cui le assenze possano far ipotizzare il mancato rispetto della legge, va effettuata una immediata segnalazione all’ufficio alunni che provvederà a istruire la pratica.

Si confida altresì, nella collaborazione degli esercenti la potestà genitoriale a controllare le assenze dei propri figli e a giustificare tempestivamente.